Nel precedente articolo abbiamo visto nel dettaglio che cosa è l’abusivismo della professione, mentre in questo articolo vedremo cosa si può fare per contrastarlo e cosa fa la FIAIP in merito.
Come abbiamo visto la parte più’ subdola dell’abusivismo è proprio quella all’interno delle agenzie immobiliari e proprio per questo, con l’iniziativa “Anti-Abusivismo”, la FIAIP pensa di offrire a tutte le persone che si affacciano al mondo professionale dell’intermediazione immobiliare, un inquadramento a questo percorso formativo affinché l’aspirante futuro Agente immobiliare trovi un giusto ed auspicabile proprio spazio di operatività.
La FIAIP ha pensato a questo percorso con l’obiettivo di far percepire la nostra Associazione come un punto di riferimento che offra loro una strada percorribile e lecita.
Oltre a questo la FIAIP ha predisposto con la propria organizzazione e tramite il proprio ufficio legale nazionale, di procedere alla segnalazione alle autorità competenti, dei nominativi di quelle persone che non rispettano le leggi sulla mediazione Immobiliare.
Con l’iniziativa Fiaip anti abusivismo, infatti la nostra associazione ha provveduto a nominare in ogni collegio provinciale e regionale un delegato a questo settore.
Il delegato provinciale dovrà supportare l’organizzazione nazionale di concerto col delegato regionale e il presidente locale, con fatti, prove oggettive. segnalazioni ricevute ecc.ecc., poi ad agire in prima persona sarà l’ufficio legale nazionale come detto.
Personalmente però credo che l’abusivismo vada contrastato sopratutto con l’informazione, il cliente medio non sempre è informato del fatto che per svolgere il lavoro da agente immobiliare bisogna essere abilitati.
Molto spesso è all’oscuro che l’abilitazione prevede di avere requisiti morali e civili, l’obbligo di svolgere dei corsi di preparazione specifici con esami finali e che comprare e vendere casa con un agente abilitato offre delle garanzie che l’abusivo o l’agenzia che si avvale di abusivi non può’ offrire.
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