L’emergenza sanitaria ha bloccato quasi del tutto il mercato immobiliare, di cui il settore probabilmente più’ colpito è sicuramente quello delle locazioni brevi.
Infatti le perdite del segmento per il periodo febbraio-marzo può’ essere quantificato nel 90% del fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le più’ grandi società che gestiscono immobili per locazioni brevi in questo periodo, si sono riciclate offrendo gratuitamente o quasi le proprietà ai medici e agli operatori ospedalieri costretti a spostarsi per l’emergenza.
Fosche previsioni ci sono anche per i mesi di aprile maggio e giugno ma ovviamente tutto dipende anche dalla soluzione dell’emergenza sanitaria e della successiva ripresa.
Eppure permangono ottime possibilità di investimento nel settore.
Chi riuscirà a resistere nel periodo più’ difficile, avrà probabilmente una concorrenza decisamente ridotta con la quale confrontarsi.
Gli alberghi hanno spese gestionali di molto superiori a quelle degli appartamenti che devono sopportare solo brevi periodi di chiusura.
Quando l’offerta posti letto degli Hotel sarà per forza di cose diminuita dovranno essere gli appartamenti a dover sostenere la richiesta.
Molti investitori negli ultimi anni hanno scelto di investire negli immobili-seconda casa da dedicare agli affitti, questa potrebbe essere un ulteriore occasione di investimento.
I prezzi degli immobili scenderanno ancora( anche se moderatamente )e quando il turismo si riprenderà( e lo farà molto in fretta )assisteremo ad ottime performance di crescita per chi si sia premurato di acquistare immobili di ottimo livello, offrendo garanzia di pulizia e qualità.
REMEMBER:
IL MATTONE E’ SEMPRE STATO IL RIFUGIO SICURO DI OGNI PERIODO DI CRISI
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Porto San Giorgio li 30/03/2020
392/1327360